Un inizio d’anno con il sorriso, garantito da un maestro della comicità geniale e irriverente, come Giacomo Poretti. Questo il super ospite per l’inaugurazione dell’Anno Scolastico 2023/24, un momento aperto a tutta la città e diventato una tradizione al Pontificio Collegio Gallio di Como, la più antica scuola d’Europa fondata da Tolomeo Gallio nel 1583 e gestita ininterrottamente dalla sua fondazione dall’Ordine Chierici Regolari di Somasca, associato di Amici di Como.
L’appuntamento e per giovedì 21 settembre alle 11 nell’Auditorium del Gallio.
“Ci onoriamo di ospitare una delle menti più brillanti e divertenti d’Italia: Giacomo Poretti, comico, attore e sceneggiatore, componente del celebre trio comico “Aldo, Giovanni e Giacomo”. Sarà un momento unico per condividere gioia, sorrisi e riflessioni con la comunità educativa e gli studenti del Pontificio Collegio Gallio” commenta il direttore generale del Gallio, Fabio Monti, che insieme con il Padre Rettore dell’Istituto, Giovanni Benaglia accoglierà studenti, docenti e autorità per una mattinata davvero particolare.
La cerimonia inaugurale nell’auditorium del Gallio è aperta al pubblico e a ingresso libero fino al raggiungimento della capienza massima della sala.
Giacomo Poretti è il 33,3% del trio comico più famoso d’Italia. Dopo l’esordio come infermiere caposala all’ospedale di Legnano, inizia la sua gavetta nel mondo dello spettacolo. Nel 1991 incontra Aldo e Giovanni con i quali forma il celebre trio che ha scritto la storia della comicità italiana degli ultimi 30 anni. Aldo Giovanni e Giacomo sono protagonisti di programmi TV, spettacoli teatrali di enorme successo e ben 10 film campioni d’incassi.
Dal 2012 Giacomo si dedica più assiduamente alla passione per la scrittura. E’ autore di due best seller editi da Mondadori, Alto come un vaso di gerani (2012) e Al paradiso è meglio credere (2015) e insieme ad Aldo e Giovanni è autore di Tre uomini e una vita. La nostra (vera) storia raccontata per la prima volta (Mondadori, 2016) a cura di Michele Brambilla. E’ stato editorialista de La Stampa dal 2012 al 2016 e scrive per Avvenire e Corriere della Sera.
Nel 2018 torna in teatro con Fare un’anima, un monologo scritto e interpretato da Giacomo, con la regia di Andrea Chiodi. Nel 2019 va in scena insieme a Daniela Cristofori con la lettura scenica Litigar danzando e con il monologo Chiedimi se sono di turno (regia di Andrea Chiodi). Ha appena scritto un nuovo libro dal titolo “Un allegro sconcerto” edito da La Nave di Teseo (agosto 2023) antologia di 29 racconti alcuni già pubblicati in passato altri originati. L’artista assoluto dell’ironia e della parola, ci conduce in una caleidoscopica raccolta di racconti tenuti assieme dal filo fecondo della surrealtà e da una galleria di personaggi indimenticabili. Inaugura il libro, infatti, un racconto comico che parla di come “Ho fatto ridere per la prima volta”.