È stata un’edizione eccezionale quella del Challenger “Città di Como” che si è conclusa il 3 settembre, complice anche la presenza di alcuni nomi prestigiosi tra i partecipanti, uno su tutti quello di Fabio Fognini.
Per la prima volta in diciassette edizioni il torneo Challenger “Città di Como”, trofeo Intensa Sanpaolo, si è colorato di verdeoro. Il brasiliano Thiago Seyboth Wild, testa di serie numero 1, è riuscito a rispettare il pronostico della vigilia battendo in finale un Pedro Madrtinez che ha venduto cara la pelle, cedendo dopo poco meno di tre ore di gioco con il punteggio di 5-7 6-2 6-3.
Il trofeo “Bianchi Group – Memorial Giulio Pini” è andato al giocatore di casa Andrea Arnaboldi che ha disputato tutte le edizioni del torneo.
Il titolo del doppio è finito invece nelle mani della coppia tedesca composta da Constantin Frantzen e Hendrik Jebens che erano anche le teste di serie numero 1 del tabellone di Villa Olmo. La finale è stata combattuta, con un solo break per set che ha diviso i vincitori dagli sfidanti Filip Bergevi (Svezia) e Mick Veldheer (Olanda).
L’evento Challenger “Città di Como” è stato sostenuto da Amici di Como.