“Liberty Jungle” a Villa Bernasconi, celebra dal 21 giugno al 23 settembre 2024, la straordinaria carriera dell’artista e designer cernobbiese Beppe Spadacini.
La mostra è organizzata dal Comune di Cernobbio in collaborazione con Gentili Mosconi, e curata da Claudia Taibez e Francesco Gentili.
Le opere esposte fanno parte della collezione privata di Francesco Gentili, i disegni, invece, del grande archivio di Gentili Mosconi che, nel 2022, ha acquisito oltre 2000 disegni dell’artista cernobbiese: un segno ulteriore del costante impegno dell’azienda tessile a preservare e valorizzare le eccellenze artistiche e culturali del territorio comasco.
In programma anche incontri con l’artista, eventi collaterali, visite guidate e laboratori didattici.
L’esposizione permetterà al pubblico di realizzare un confronto tra le tendenze contemporanee Tropical Style e l’interesse Art Nouveau per l’esotismo (lo stile Liberty, in Italia, prende infatti il nome dal fondatore di Liberty London, bazar aperto nel 1875 per la vendita di ornamenti, tessuti e oggetti d’arte dal Giappone e dall’Oriente).
“Conobbi Beppe Spadacini più di 35 anni fa, appena aperta l’azienda. Beppe, insieme a Giampiero Roncoroni e Giuseppe Menta, faceva parte di quel gruppo di disegnatori, artisti e sognatori di Como. Ognuno con il proprio stile, di grande esempio per un giovane 25enne come me che incominciava a muovere i primi passi. Ho iniziato a collezionare i quadri di Spadacini molti anni fa, in fondo, era l’unico che alternava il lavoro dei disegni per il tessile all’arte. Una parte nutriva l’altra e così il quadro diventava ispirazione per il disegno ed il disegno gli dava il modo di creare, viaggiando, i suoi quadri. Questa mostra vuole essere un piccolo omaggio, nella sua Cernobbio, al suo talento, al suo modo di interpretare la natura. Un ritorno a casa a disposizione di chi saprà godere della freschezza e leggerezza dei suoi quadri” ha dichiarato Francesco Gentili, fondatore e CEO di Gentili Mosconi.
“La mostra Liberty Jungle, nella splendida Villa Bernasconi di proprietà comunale, è un omaggio ad un nostro stimato concittadino che è cresciuto e ha sempre voluto vivere, al di là dei suoi numerosi viaggi nel mondo, a Cernobbio. Il legame tra Spadacini e la Città è sempre stato intenso come tante persone a lui legate, possono confermare. Ha sempre amato la “Riva”, luogo di svago e di stimolo creativo. È doveroso pertanto che l’Amministrazione Comunale lo accolga e lo celebri mostrando a tutti e soprattutto ai Cernobbiesi alcuni dei suoi splendidi, coloratissimi, naturalistici disegni” ha sottolineato Maria Angela Ferradini, Assessore alla Cultura del Comune di Cernobbio.
Nelle tre stanze in cui si sviluppa l’allestimento sono presentate grandi tele raffiguranti i soggetti tipici della produzione di Spadacini: palme, paesaggi tropicali dalla fitta vegetazione in cui si affacciano le belve e gli uccelli della giungla in un’ambientazione che valorizza i decori naturalistici della villa e la vegetazione stessa del giardino, mentre nella stanza del Pavone Tacchinato, al primo piano, sarà presentata una capsule dei suoi più rappresentativi disegni per il tessile.
CALENDARIO EVENTI
- 29 giugno, 27 luglio, 31 agosto e 21 settembre 2024, dalle 16 alle 17:30 – Il sabato delle palme, atelier creativo per bambini (età 6-11 anni) a cura di Kristina Zani. Un’immersione nella giungla di terre lontane, rimaste impresse nei dipinti di Beppe Spadacini, per creare dei libretti d’artista con più colori possibili!
- 12 luglio e 10 agosto 2024, dalle 17 alle 18:30 – Liber(t)y di viaggiare, gioco teatrale per bambini (età 6-14 anni) a cura di Cristina Quadrio. Viaggio artistico-teatrale tra le opere di Beppe Spadacini per immaginare infiniti intrecci di avventure in mondi fantastici e lontani.
- 28 giugno e 3 agosto 2024, alle ore 18 – I viaggi delle piante, workshop per adulti a cura di Giorgia Acquaviva. Viaggio tra immagini e parole, aprendo la valigia di un cacciatore botanico, per scoprire le storie delle piante
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Nato nel marzo 1943, Beppe Spadacini cresce a Cernobbio, dove risiede ancora oggi. Quando aveva 10 anni, suo padre, giardiniere, trovò una cartolina tra i detriti delle pulizie di primavera di un cliente e la portò a casa a suo figlio: era una cartolina delle Hawaii che suscitò nel giovane quell’amore a prima vista che l’ha in seguito condotto nei suoi viaggi nei paradisi tropicali – Bali in particolare – dove ha trovato ispirazione per i suoi progetti.
Sin da ragazzo manifesta il proprio amore per il disegno artistico e frequenta una scuola professionale, dedicandosi quindi allo studio delle tecniche di lavorazione del tessuto ed apprendendo in età giovanissima quella perizia e quella abilità che si dimostreranno indispensabili per la realizzazione dei suoi lavori.
Nel 1964 comincia la sua attività professionale con uno studio di disegno a Cernobbio e nel 1978 fonda lo Studio Tucano all’interno del suggestivo borgo antico di Coloniola in Como.
Da quel momento, Spadacini collaborerà con i migliori stilisti italiani ed internazionali portando la propria arte in tutto il mondo.
Negli oltre cinquant’anni di carriera, la sua visione e le sue opere trasportano in un giardino dell’eden tropicale: il suo talento è stato ricercato da famosi stilisti come Gianni Versace, Tommy Bahama, Gianfranco Ferre, Walter Albini, Etro, Valentino, Issey Miyake, Missoni e Moschino, portando la propria arte in tutto il mondo.
A distanza di oltre 50 anni, la sua eredità è conservata nell’Archivio Spadacini, guidato dal direttore Nello Marelli, che comprende oltre 10.000 disegni a mano, migliaia di tessuti stampati, pattern, stampe serigrafiche, accessori, abiti e una collezione di oltre 5000 libri e pubblicazioni raccolti nel corso di una vita.
Leggi il comunicato stampa 2024.06.19_CS_VB_LIBERTY_JUNGLE_vf